tag:blogger.com,1999:blog-87741380693107458072024-02-19T08:14:37.510+00:00Associazione Culturale "L.Scanagatta" EditoriaE-mail ass.scanagatta@tin.itUnknownnoreply@blogger.comBlogger33125tag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-19664805972977986512019-06-30T07:54:00.000+01:002019-06-30T07:54:02.514+01:00“La strada stretta tra monti e lago” - Vicende e seggestioni della Strada Militare Lacuale da Lecco e Colico (ex Statale 36)<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un volume di fresca pubblicazione completa lo straordinario poker di libri dedicato nel corso degli anni dall’associazione culturale Scanagatta di Varenna alla storia dei trasporti sul nostro territorio. La trattazione si era aperta con “Breva e Tivano motori naturali” e “Sulla scia del Vapur”, aventi per argomento le antiche imbarcazioni lariane a vela e i piroscafi che più tardi hanno solcato le acque del nostro lago; dalle onde si era trasferita sulla terra con “Carbone bianco”, dedicato alle ferrovie locali; e in questi giorni si conclude con “La strada stretta tra monti e lago”, a cura di Gianpaolo Brembilla e Marco Denti (252 pagine, 355 illustrazioni, prezzo 30 €), resoconto della laboriosa e ardita realizzazione della via da Lecco a Colico, nata nei primi decenni dell’800 come strada militare austriaca (progettata però da lombardi) e a lungo identificatasi con la ex Statale 36. Se l’approfondimento tecnico e storico è inappuntabile e la veste tipografica elegante, due standard ai quali l’editoria della Scanagatta ci ha da sempre abituati, quest’opera sarà ancor più apprezzata dai bibliofili per essere particolarmente impreziosita da una ricchissima iconografia, che riproduce un gran numero di stampe e dipinti d’epoca.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0JDuNdM3q7ZwhyphenhyphenMVgk6wgak20OVW-Ui8YDCGXv7J-vhpDGmnaCirq273pdcybuqYTE7ea8_nRy0cO5WkWkE_ri8x8T8OuHzW76qnYY5HyqM0qdoVLIa3LnX6fevPsKgDTfigDz4f9Aoo/s1600/copertina-definitiva+%2528Large%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1178" height="293" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0JDuNdM3q7ZwhyphenhyphenMVgk6wgak20OVW-Ui8YDCGXv7J-vhpDGmnaCirq273pdcybuqYTE7ea8_nRy0cO5WkWkE_ri8x8T8OuHzW76qnYY5HyqM0qdoVLIa3LnX6fevPsKgDTfigDz4f9Aoo/s320/copertina-definitiva+%2528Large%2529.jpg" width="320" /></a></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-45794097099070178052019-06-29T21:42:00.000+01:002019-08-26T21:43:02.493+01:00"Storie di vetro. La vetreria Venini di Fiumelatte<span style="color: black; font-size: 12pt; font-style: normal; font-variant: normal;">"Storie di vetro. La vetreria Venini di Fiumelatte<span style="color: black; font-size: 12pt; font-style: normal; font-variant: normal;">
e altre fabbriche nel territorio dei Laghi Lombardi"<span style="color: black; font-size: 12pt; font-style: normal; font-variant: normal;">
di Marina Uboldi</span></span></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
Nel 1801 cominciò a funzionare a Fiumelatte, presso Varenna, una fabbrica di vetri. L’impianto di questa industria si collega alla scoperta di cave di arena silicea nel territorio e all’intraprendenza del proprietario terriero e imprenditore Bernardo Venini. Non si tratta di un’impresa isolata, tutta la fascia dei Laghi prealpini vede infatti sul finire del XVIII secolo e all’inizio del secolo successivo il sorgere di impianti per la produzione di lastre di vetro da finestra e bottiglie. La storia di queste fabbriche, che sono vissute con diverse vicende fino all’industrializzazione degli inizi del Novecento, è stata però a lungo ignorata, e solo ora vanno riemergendo da ricerche d’archivio e sul territorio le figure affascinanti di imprenditori pionieri, insieme alle cronache di un tempo in cui il lavoro era estremamente duro, e alle storie private dei lavoratori e delle loro prime lotte per ottenere condizioni migliori di lavoro.<br />
L’importanza dell’industria del vetro nel territorio emersa da una prima indagine sulle fabbriche di Porlezza e di Fiumelatte e la straordinaria circolazione di uomini e merci legati a questa produzione in tutta Europa, hanno stimolato una più ampia ricostruzione, che si incentra soprattutto sulla famiglia Venini.<br />
Costoro, dopo la chiusura della vetreria di Fiumelatte, nel 1844, continuarono ad avere interessi in altre fabbriche: a Tione nelle Giudicarie, con Giuseppe Venini , tra il 1848 e il 1864; nella Società Venini, Campioni e Polti, con sede a Torino e fabbriche a Garessio, Intra e Crevola; e nel commercio del vetro.<br />
Discendente della famiglia varennese è anche Paolo Venini, che da Milano si trasferirà nel 1921 a Venezia per dare origine alla “Vetri soffiati muranesi Cappellin, Venini e C.” e il cui nome oggi tutti associamo al vetro artistico muranese.<br />
L’indagine illustra anche il fenomeno della manodopera migrante, testimoniato dalla presenza di numerosi vetrai - i maestri soffiatori appartenevano ad una categoria altamente specializzata e spesso nomade in relazione ai ritmi stagionali della produzione - provenienti dal Centro Europa, e in particolare dall’Alsazia e dalla Foresta Nera. I numerosi cognomi di origine straniera (Tilgher, Derflingher, Gresly, Isely, Griner, Schneider, Heffler, Stengher, Leininger, Brünner…) tuttora presenti nei paesi lariani, testimoniano che non pochi di essi si fermarono in pianta stabile e formarono qui le loro famiglie.<br />
Marina Uboldi, nata a Milano, ha trascorso l’infanzia sul lago lecchese, a Corenno Plinio, che frequenta sempre regolarmente. Archeologa, si occupa principalmente del vetro antico, in tutti i suoi aspetti, da quello storico-artistico a quello tecnologico.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU-vQai0cKnsYJFv2j7oh34yCq8NL-ww6Q2PdHx4onLboQrAoOnMRM91EYqBcgyYYDlIDRGebChsobf4RipYXxEdXxtpgEpDSrzC-N-QXdHZS9asOcPafWEupFyBiDKUBFxoN3yNN6bdY/s1600/vetreria+venini+copertina+c_dorso+13+e+alette.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1104" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU-vQai0cKnsYJFv2j7oh34yCq8NL-ww6Q2PdHx4onLboQrAoOnMRM91EYqBcgyYYDlIDRGebChsobf4RipYXxEdXxtpgEpDSrzC-N-QXdHZS9asOcPafWEupFyBiDKUBFxoN3yNN6bdY/s400/vetreria+venini+copertina+c_dorso+13+e+alette.jpg" width="275" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-17711471290256662092019-06-29T11:26:00.000+01:002019-06-30T11:27:04.099+01:00A Bellano si cambia<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>“A Bellano si cambia”</i> offre un viaggio nella storia delle
vie di comunicazione e dei mezzi di trasporto locali.<o:p></o:p></span></span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
</span><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 3.4pt; mso-margin-top-alt: auto;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un argomento
ampio che spazia dalle antiche mulattiere percorse dai viandanti e dagli eserciti,
fino alla costruzione della strada militare voluta dagli austriaci nei primi
decenni dell’800 e che dà una svolta alla viabilità terrestre di Bellano.
Passerà ancora un secolo prima che si realizzino le strade carrozzabili verso
la Valsassina e la Muggiasca, che consentono lo sviluppo di nuovi trasporti
pubblici su gomma: le corriere e i taxi.<o:p></o:p></span></span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
</span><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 3.4pt; mso-margin-top-alt: auto;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel corso
dei millenni, il lago è la primaria via di comunicazione e scambio commerciale:
è solcato da grosse imbarcazioni, le gondole lariane e i comballi, quindi dal
1826, dalla navigazione a vapore.<o:p></o:p></span></span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
</span><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 3.4pt; mso-margin-top-alt: auto;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il completo
interscambio tra i mezzi di trasporto si realizza nel 1892, quando a Bellano
arriva la ferrovia, che pochi anni dopo raggiungerà Colico e Tirano e nei primi
anni del ‘900 diviene la prima linea ferroviaria elettrificata al mondo.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisFyb7ah18Dh7Jp_FDOT96IRxGfppX1Ign5OqxmqokVBrdVCg2uwoMUxpKoJlTji4BVmb4KlXI8xZ3rfF4ERg4I8h7Agw37vca_RJ30J60QPkP4tVeVZpiWts1vYdlVAFq4xGB-1yn2Lo/s1600/copertina+A+Bellano+%2528Medium%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="517" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisFyb7ah18Dh7Jp_FDOT96IRxGfppX1Ign5OqxmqokVBrdVCg2uwoMUxpKoJlTji4BVmb4KlXI8xZ3rfF4ERg4I8h7Agw37vca_RJ30J60QPkP4tVeVZpiWts1vYdlVAFq4xGB-1yn2Lo/s400/copertina+A+Bellano+%2528Medium%2529.jpg" width="268" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 3.4pt; mso-margin-top-alt: auto;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><o:p></o:p></span></span> </div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
</span><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 3.4pt; mso-margin-top-alt: auto;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Una ricerca
storica che raccoglie, in 96 pagine e 124 illustrazioni, un lavoro unico non
solo per Bellano, ma anche per i paesi limitrofi.<o:p></o:p></span></span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-19776096002641742252017-06-30T07:48:00.000+01:002019-06-30T08:03:46.440+01:00L'origine del Lago di Como, degli altri laghi prealpini e della pianura padana<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Già da qualche decennio è stato appurato che i nostri grandi laghi prealpini, diversamente da quanto veniva insegnato fin dalla fine dell’800, non sono stati scavati dai ghiacciai, bensì da fiumi che scorrevano prima delle glaciazioni e nei periodi caldi tra le stesse. Ma scoprire che le celeberrime “valli glaciali a U" in realtà non esistono, o che il cosiddetto anfiteatro morenico della Brianza non è affatto formato da morene, oltre ai curiosi di geologia lascerà spiazzato anche più di un addetto ai lavori. Sono solo alcune delle affermazioni, documentate in modo scientificamente ineccepibile, che rendono affascinante la lettura di un volume edito in questi giorni dall’associazione culturale “Luigi Scanagatta” di Varenna: “L’origine del Lago di Como, degli altri laghi prealpini e della Pianura Padana”, opera di un eminente geologo scomparso nel novembre 2016 a Mandello, il prof. Gian Clemente Parea, già docente all’Università di Modena e socio della “Scanagatta”, che nel testo ha riassunto tutta una serie di considerazioni maturate durante una lunga e intensa vita di studi. Rivolto anche ai non specialisti e corredato di un glossario di termini tecnici, il libro – il cui editing è stato curato da Giancarlo Colombo – prende spunto da una semplice quanto intrigante constatazione: tutti i grandi bacini lacustri del nord Italia sono contenuti in un’unica ristretta area ai piedi della catena alpina, situazione da cui l’autore muove per indagare sulle modalità della loro formazione giungendo a conclusioni sorprendentemente innovative nei confronti dell’establishment geologico. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial";"></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibwk7PqlgjWe-7mCCOeXoLL0T3ZbRwf6uohLDdhi068u9XVPSNYymNoSzWAEyvZ17yHCnfc7TB9_SMyzr8gNBGo1MJZOF694AwMObJN6J-tDGphXp6uPJUq_TYGpwImH8FkgUjvy-hrXA/s1600/copertina-laghi-REV4+%2528Large%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="728" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibwk7PqlgjWe-7mCCOeXoLL0T3ZbRwf6uohLDdhi068u9XVPSNYymNoSzWAEyvZ17yHCnfc7TB9_SMyzr8gNBGo1MJZOF694AwMObJN6J-tDGphXp6uPJUq_TYGpwImH8FkgUjvy-hrXA/s400/copertina-laghi-REV4+%2528Large%2529.jpg" width="268" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial";"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial";"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial";"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial";"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il volume, in vendita al prezzo di 25 Euro, può contattare l’associazione al recapito E-mail </span><a href="mailto:ass.scanagatta@tin.it"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">ass.scanagatta@tin.it</span></a><a href="mailto:ass.scanagatta@tin.it"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> </span></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">. </span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-73702762524137432082017-06-30T07:39:00.000+01:002019-11-14T20:02:16.095+00:00CENT’ANNI DI VELA LARIANA<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 0cm; text-align: justify; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-size: 14pt;"><span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";">Pochi sanno che lo sport della vela, sul Lago di Como,
è un fenomeno nato molto prima che nelle grandi città marinare quali Genova,
Trieste o Napoli. Lo testimoniano i documenti del Lloyd Register of Yacht,
l’annuario britannico della vela che, nell’edizione del 1900, stila l’elenco
dei circoli esistenti in quel momento nel mondo da cui risulta che la “Società
Regate Club” del Lago di Como, nata nel 1872, è il più antico dei club
italiani. La lunga storia della vela italiana è cominciata sul Lario 142 anni
fa; un motivo d’orgoglio, un’avventura intrisa di aneddoti, leggende, cronache,
personaggi che l’autore del libro, Eugenio Mellera, ha raccolto con immensa
passione sfociata in un’ opera edita dall’Associazione Culturale L. Scanagatta
di Varenna: Cent’anni di vela lariana. <o:p></o:p></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 0cm; text-align: justify; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";">Nel testo si ripercorre la storia delle regate veliche
sul Lario tra gli anni 1850 e il 1950. Infatti nel 1850 si tenne la prima
regata sul Lago di Como il cui percorso si snodava tra Dongo e Bellagio: è la
più antica competizione velica di cui si abbia notizia in Italia. Nel 1901
prese poi vita <st1:personname productid="la Coppa Bellano" w:st="on">la Coppa
Bellano</st1:personname> che si tiene ancora oggi. La cosa più curiosa è che
l’anima dell’organizzazione fu un sacerdote, don Luigi Adamoli, che partecipò a
diverse edizioni della gara.<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 0cm; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";">Il velista Eugenio Mellera si è cimentato in un’opera che
mai avrebbe visto la luce senza il supporto di un archivio personale
fornitissimo. </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 0cm; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";"></span></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgguJ6IBlcjj2PfRVLI31mLGcIdG4rzBZWAfMIe25V78ZkUp8GVwRCaawG1I6nwm5ozgwUjvSdgvduztZeRsfj3oK1w732kCWgPXHl21tTO6JetBJI8-VTNWQKQ9l9nwRtPfGUDX0E0KzA/s1600/libro+vele+lariane+cop+F_R+%2528Large%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="849" height="361" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgguJ6IBlcjj2PfRVLI31mLGcIdG4rzBZWAfMIe25V78ZkUp8GVwRCaawG1I6nwm5ozgwUjvSdgvduztZeRsfj3oK1w732kCWgPXHl21tTO6JetBJI8-VTNWQKQ9l9nwRtPfGUDX0E0KzA/s400/libro+vele+lariane+cop+F_R+%2528Large%2529.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 0cm; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";"><o:p></o:p></span></span> </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 0cm; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><o:p><span style="font-family: "arial";"> </span></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 0cm; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><o:p><span style="font-family: "arial";"> </span></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 32.05pt; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";">110
pagine - <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>con ??? tra illustrazioni e
documenti inediti<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 32.05pt; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";">Tiratura
limitata di sole 500 copie numerate<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 32.05pt; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";">Copertina
cartonata dimensioni ????<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 32.05pt; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><o:p><span style="font-family: "arial";"> </span></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 21.15pt 0pt 32.05pt; text-indent: 0cm;">
<span style="font-size: 14pt;"><span style="font-family: "arial";">Esaurito</span></span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-30908044463225608392013-08-15T10:48:00.001+01:002015-09-09T10:57:22.402+01:00Alla ricerca del Lariosauro perduto <div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel 1893, il geologo Mario
Cermenati segnalò in una guida turistica di Lecco come un esemplare di
Lariosauro, il rettile fossile più antico dei dinosauri ritrovato nel calcare
di Perledo e Varenna, dopo la scoperta avvenuta nel 1891 “passò nel Belgio,
venduto per lire 800”. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E’ l’unica citazione esistente dell’importante
reperto, che da allora sembrò svanire nel nulla, tanto da sfuggire ai censimenti
di due illustri paleontologi che nel 1933 e nel 1998 fecero il punto su quei
fossili, descrivendone anche il minimo frammento conservato nei musei italiani
ed esteri.</span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Giancarlo Colombo, autore del volume
“Lariosaurus” pubblicato nel 2002 dall’Associazione culturale “L. Scanagatta”
di Varenna, è recentemente riuscito a rintracciare l’esemplare per tanto tempo sparito
dalle scene e a ricostruire la storia delle sue peregrinazioni, in seguito alle
quali il reperto si trova oggi in un grande museo d’oltreoceano.</span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ce le racconta nel nuovo libro
“Alla ricerca del Lariosauro perduto”, che verrà presentato ufficialmente dall’autore
nella Sala Enrico Fermi di Villa Monastero a Varenna alle ore 17 di venerdì 6
settembre. Oltre ad assistere alla proiezione di una ricerca per immagini
sull’argomento, il pubblico potrà ammirare la perfetta riproduzione del fossile,
l’unica esistente al mondo, che l’Associazione Scanagatta ha fatto realizzare a
proprie spese.</span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Giancarlo Colombo, Alla ricerca
del Lariosauro perduto </span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Testo in italiano e traduzione
integrale in inglese</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: red;"></span> </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFCQwy-g5v9hP-_LtcdIFdSIcApz7ZxgV1wONH3Gn1NE-U-prQI1pbPhE_5iN9bCXo75z6jDs0eJ1qhgJrckTHu_g1FQ8-35oxUnMBdKdOhmO0Ntp_tdX6lPZBgJ_lntTWFJ2X-C1MIEo/s1600/Alla+ricerca+del+Lariosauro+perduto+(Large).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFCQwy-g5v9hP-_LtcdIFdSIcApz7ZxgV1wONH3Gn1NE-U-prQI1pbPhE_5iN9bCXo75z6jDs0eJ1qhgJrckTHu_g1FQ8-35oxUnMBdKdOhmO0Ntp_tdX6lPZBgJ_lntTWFJ2X-C1MIEo/s640/Alla+ricerca+del+Lariosauro+perduto+(Large).jpg" width="416" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 130%;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-size: small;"></span></span></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Edizioni dell’Associazione culturale “Luigi Scanagatta”, Varenna, Luglio 2013</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">112 pagine - 11 illustrazioni – formato 14x22</span><br />
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Euro 15,00</span><br />
<span style="font-family: Arial;"></span><br />
<span style="font-family: Arial;"></span><br />
</div>
</div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-43045725673194489992012-06-14T08:51:00.001+01:002013-08-17T07:57:16.928+01:00GITA NELLA VALLE DI ESINOGUPPO DELLE GRIGNE<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Continuando
nella riscoperta di ormai introvabili testi letterari o scientifici del passato
riguardanti il nostro territorio, l’Associazione culturale “Luigi Scanagatta”
di Varenna ripropone, nel centenario della pubblicazione, la ristampa
anastatica di un fascicoletto di 32 pagine scritto dal dottor Pietro Zuffardi,
geologo della Regia Università di Torino. Estratto dal Bollettino della Società
Geologica Italiana, l’opuscolo contiene la relazione della “Gita nella valle di
Esino (gruppo delle Grigne)” dei partecipanti al Congresso geologico nazionale
tenutosi a Lecco nel settembre 1911. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Molti
sono gli aspetti che ancora a distanza di un secolo rendono piacevole la
lettura del venerando resoconto. Anche chi non fosse particolarmente
interessato alla geologia – che peraltro l’autore mantiene con discrezione
sullo sfondo – non mancherà di gustare l’operetta dal punto di vista della
memoria locale e del costume: si va dalle descrizioni di paesaggi d’altri tempi
alla restituzione dello spirito di sorridente ottimismo scientifico tipico
dell’epoca a quello che oggi diventa un insolito ricordo “dal vivo” di illustri
personalità accademiche di allora, dal nostro Mario Cermenati al Taramelli, al
Camerano, al Sacco, solo per citare i nomi più famosi. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Segnaliamo
infine quello che fino a poco tempo fa è stato un piccolo mistero. A pag. 12
l’opuscolo riporta la fotografia di un fossile di <em><span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Lariosaurus balsami</span></em>, il celebre rettile più
antico dei dinosauri scoperto nelle cave del cosiddetto “marmo nero di Varenna”
all’incirca tra la metà dell’800 e i primi decenni del ’900; se ne conoscono in
tutto una quindicina di reperti, includendo nell’elenco anche i più modesti
frammenti. L’esemplare che compare nella foto, scoperto a Perledo nel 1891 e abbastanza
completo, è uno dei più grandi mai venuti in luce. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";">Nel
2002, l’Associazione Scanagatta aveva pubblicato sul Lariosaurus un esauriente
volume, comprendente tra l’altro la descrizione dettagliata di tutti i fossili
conosciuti di questa specie. Nell’elenco, però, non poté essere incluso
l’esemplare di cui sopra, che pur essendo stato citato nel 1893 dal geologo
lecchese Cermenati non fu mai menzionato né raffigurato in alcun testo
scientifico, mancando persino dal meticolosissimo censimento dei reperti di
Lariosauro effettuato da un paleontologo svizzero nel 1933. Per inciso, indagando
in proposito durante la stesura del libro, l’autore non trovò traccia del
fossile in alcuno dei principali musei d’Europa. <o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: "Arial","sans-serif";"><o:p> </o:p></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">A favorire la soluzione dell’enigma è stata, in modo del tutto inatteso, proprio la fotografia sinora rimasta sepolta nel vecchio opuscolo, grazie alla quale verso la fine del 2011 è stato possibile rintracciare il fossile e ricostruire le sue curiose vicende. Vedi al riguardo in questa rassegna editoriale la voce “Alla ricerca del Lariosauro perduto”.</span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3-tcLpAJBtCvZysdLvAwdLP0Qd7AWDkH4sklLHmdx4-mqhJrWk9WEsgO-KcZkjIz3mXJ2KKHB92mTQ9vFHdlCuP1Fq2U-m1jnoHXZlI-e5_3wJ1PRMMS6COCwIP_XzfQNV5YP5TaD0d8/s1600/25+(Medium).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" pca="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3-tcLpAJBtCvZysdLvAwdLP0Qd7AWDkH4sklLHmdx4-mqhJrWk9WEsgO-KcZkjIz3mXJ2KKHB92mTQ9vFHdlCuP1Fq2U-m1jnoHXZlI-e5_3wJ1PRMMS6COCwIP_XzfQNV5YP5TaD0d8/s400/25+(Medium).jpg" width="281" /></a></div>
<br />
<br />
<strong>30 pagine – formato 13×20 – Euro 10,00</strong><br />
<br />Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-50311848630967890112012-06-13T09:27:00.000+01:002013-08-17T07:55:00.199+01:00Catalogo Moto Guzzi 1950stampa anastatica, pagg. 24 - € 5,00<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmVOc0CLbQGhQW7QNLpzbex0jtRMky3_O_J0rDP7gOfuiXgLW9oDKZRnprXMv3qhB9XG3g5mm-xSmt36Nxo5p1emUdSw0Q104-4dZnLbTFS5s_n08GLmVdcj8KWwZYuiTZIx_cbx21ZWo/s1600/27_catalogo+Moto+Guzzi+1950+ed+(Large).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="277" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmVOc0CLbQGhQW7QNLpzbex0jtRMky3_O_J0rDP7gOfuiXgLW9oDKZRnprXMv3qhB9XG3g5mm-xSmt36Nxo5p1emUdSw0Q104-4dZnLbTFS5s_n08GLmVdcj8KWwZYuiTZIx_cbx21ZWo/s400/27_catalogo+Moto+Guzzi+1950+ed+(Large).jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqtpC9Hoj6qPcJD-q28wVE10dZFUfi3fQrJoil60XL-T7C73KWcbRMIY4IPuPvmEm8kXoocmWkkx1j7LdmD7aA_6Oy4t4OhHIErOAyNqQ9BvwPIyz5n_0o1kIU5T0guAVc6mUjM0s1TTw/s1600/27_pag+12-13+(Medium).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="138" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqtpC9Hoj6qPcJD-q28wVE10dZFUfi3fQrJoil60XL-T7C73KWcbRMIY4IPuPvmEm8kXoocmWkkx1j7LdmD7aA_6Oy4t4OhHIErOAyNqQ9BvwPIyz5n_0o1kIU5T0guAVc6mUjM0s1TTw/s400/27_pag+12-13+(Medium).jpg" width="400" /></a></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-75935864209401888552011-08-26T21:08:00.009+01:002019-11-14T20:02:42.250+00:00Le tre ruote d'oro<span style="color: red; font-family: "arial";"><strong>storia del motocarro Guzzi </strong></span><br />
di Gianpaolo Brembilla, Roberto Brembilla, Simonetta Carizzoni, Italo Ciabarri, Giancarlo Colombo, Stefano Dell'Oro.<br />
<br />
“La storia del motocarro non è quella della semplice ideazione e sviluppo nel tempo di un prodotto tecnico, essendo stata caratterizzata da momenti che si sovrapposero in modo significativo a speciali circostanze storico-sociali. In altre parole, le caratteristiche del mezzo si sarebbero rivelate particolarmente adatte a specifiche situazioni presentatesi in determinati periodi, in tempo di guerra come di pace”.<br />
Così esordisce il libro <strong>“Le tre ruote d’oro – storia del motocarro Guzzi”,</strong> curato dall’Associazione culturale "Luigi Scanagatta" di Varenna e pubblicato nella ricorrenza del novantesimo anno di fondazione della “Moto Guzzi” di Mandello del Lario.<br />
Gli autori vogliono contribuire a colmare una vistosa lacuna: mentre molto è stato scritto sui motocicli da strada o da corsa che in passato hanno reso l’azienda famosa nel mondo, sino a oggi l’“umile” motocarro è stato pressoché completamente trascurato.<br />
Il volume raccoglie una lunga serie di fotografie d’epoca di tutti i modelli prodotti dalla Casa lariana tra il 1928 e gli anni ’60 del secolo scorso, riportando anche le relative schede tecniche.<br />
Destinatari non sono però soltanto i “fan” del marchio Guzzi, o più in generale gli appassionati di motociclismo. Oltre a proporsi come riscontro visivo ai ricordi dei non più giovani, l’opera – che raccoglie anche interessanti testimonianze di vita vissuta – intende far conoscere alle generazioni più recenti una macchina che ha accompagnato fattivamente le vicende dell’Italia nel corso dei decenni, in particolare svolgendo un ruolo prezioso durante la ricostruzione post-bellica del Paese.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAdQs6VSBcS4jAYw-JT-8EfesQg4XTK1M3a7_584OoclYN2im8VRpRvTZKkl37rGNfsdUsa2rgLIf-3uJUsis0pcXzoE-sSjbU1eg_cDp4a41Ww18ARIGEgNSsRkRBqmB87nMlWSGy1e0/s1600/copertina+motocarri+Guzzi+%2528Medium%2529.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5645259541661638354" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAdQs6VSBcS4jAYw-JT-8EfesQg4XTK1M3a7_584OoclYN2im8VRpRvTZKkl37rGNfsdUsa2rgLIf-3uJUsis0pcXzoE-sSjbU1eg_cDp4a41Ww18ARIGEgNSsRkRBqmB87nMlWSGy1e0/s400/copertina+motocarri+Guzzi+%2528Medium%2529.jpg" style="cursor: hand; height: 367px; width: 400px;" /></a><br />
272 pagine - 384 fotografie – formato 21x23<br />
EsauritoUnknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-24496546735323802492011-07-04T08:10:00.003+01:002013-04-08T08:38:50.747+01:00Moto Guzzi in A.O.I.<span style="color: #3366ff;">La MOTO GUZZI in Africa orientale italiana</span><br />
<span style="color: white;">Album fotografico, stampato nel 1937, sulle prodezze delle motociclette militari della Moto Guzzi durante le campagne coloniali del fascismo in Africa orientale. l libretto mette in risalto le mirabili prestazioni tecniche dei veicoli in un ambiente spesso impervio e soggetto a condizioni climatiche talora estreme. Questa ristampa in copia anastatica a cura dell’Associazione Scanagatta è stata pubblicata in pochissimi esemplari.<br />76 pagine – formato 14x25 - Euro 20.00 </span><br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF35DecCNeydwQU3Pf7-a3uvuzkJc0FRtDHA3uKWypAJ7vF7rGDeMOhObJXeBl5QI83Hsd2rpppyq3tOlr-WEUoTLCcAEwLknpySKj5JgbteaoNJMoK1Ptk0vhvObBWj1SC05jlw_GQT0/s1600/21_%2528Medium%2529.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5625391777530424834" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF35DecCNeydwQU3Pf7-a3uvuzkJc0FRtDHA3uKWypAJ7vF7rGDeMOhObJXeBl5QI83Hsd2rpppyq3tOlr-WEUoTLCcAEwLknpySKj5JgbteaoNJMoK1Ptk0vhvObBWj1SC05jlw_GQT0/s400/21_%2528Medium%2529.jpg" style="cursor: hand; height: 224px; width: 400px;" /></a>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-64971440417835784962010-10-22T20:51:00.004+01:002013-04-08T08:35:15.059+01:00DIZIONARIO BELLICO e NAVALE del LARIO dall'XI al XVII secoloScritto dall’illustre storico ricercatore prof. CARLO CANTONI.<br />
Il suo lavoro meticoloso racconta secoli di battaglie sul Lario, sempre al centro di vicissitudini del nostro territorio, descrive armi medioevali, imbarcazioni di varie tipologie ed illustri personaggi che hanno segnato la storia di quell’epoca.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYO1hiIMMpV0GPNU8BgwE-KVhq3UYYYjg1IuIBUxn-ov2nkOstsMAhxuVqdGjXZfsf-EvVOamDj8bF10g2Z9izJj6lwLqPuGkTq_RPzMqn8uA1xZSvnWlMn5OVtDANQuLoeSq_pIjhtL4/s1600/20+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5530961693261164130" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYO1hiIMMpV0GPNU8BgwE-KVhq3UYYYjg1IuIBUxn-ov2nkOstsMAhxuVqdGjXZfsf-EvVOamDj8bF10g2Z9izJj6lwLqPuGkTq_RPzMqn8uA1xZSvnWlMn5OVtDANQuLoeSq_pIjhtL4/s400/20+(Medium).jpg" style="cursor: hand; height: 400px; width: 291px;" /></a><br />
Il libro stampato in poche copie, composto da 288 pagine con copertina cartonata plastificata dal formato cm 22 x 30,5 con 73 immagini b/n e 3 tavole a colori tutta pagina è in vendita presso la sede al prezzo di € 50,00.Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-57876366661423939052008-08-28T21:04:00.006+01:002013-04-08T08:40:48.839+01:00Carbone Bianco<span style="color: #99ff99; font-size: 130%;"><strong>Lecco- Sondrio</strong></span><br />
<span style="color: #99ff99;"><span style="font-size: 130%;"><strong>la prima ferrovia elettrificata al mondo</strong></span></span><span style="font-size: 130%;">di L. De Gianbattista, G. Brembilla, R. Brembilla.<br /><br />E’ una ricca raccolta di notizie e soprattutto di immagini che dopo aver descritto la nascita della nostra ferrovia soffermandosi sull’impegnativa realizzazione delle infrastrutture e sull'accuratezza dei manufatti, ci offre una lunga carrellata sulle locomotive, dalle prime ”trifase” fino agli anni '50, quando anche su questa linea si passò alla corrente continua.<br />L’opera si apre presentando la versione integrale del progetto del tratto Lecco-Colico, decisamente difficoltoso per la conformazione geologica. Negli anni intorno al 1890 si stanno costruendo muraglioni, stazioni e ponti; la linea, inaugurata nel 1892, vede dapprima l’impiego del vapore, che però dura solo un decennio, fino all'avvento della corrente elettrica trifase. Si illustrano le centrali idroelettriche, i lavori di palificazione e il continuo ammodernamento delle linee elettriche; l’appassionato troverà particolarmente interessante la rassegna di tutti i locomotori che hanno fatto la storia dell'energia elettrica trifase.<br />Si è detto che negli anni '50 venne adottata la corrente continua. Ma la tecnologia si evolve senza sosta; e l’ultima immagine del volume ci riserverà una sorpresa. Sia pure in base a importanti innovazioni, la locomotiva E 464 - attualmente in servizio sulla Lecco-Sondrio - torna a sfruttare l'energia elettrica trifase sulla linea ferroviaria dove era stata applicata la prima volta 106 anni fa. </span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN37d1qMYrrgOTF5zZeL1MP-mEp0wwkKSDwC6MUCWjbdaPA2rL4ZT5OmIUYS6esLtSTTzrYbwy31X8s7jz7cXeGbYbTMdzA36GuSG8kJ8ESQUl95FfDwuWXcX-3qSx5Zx4vam6WK0oZ38/s1600-h/19+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239662012154343330" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN37d1qMYrrgOTF5zZeL1MP-mEp0wwkKSDwC6MUCWjbdaPA2rL4ZT5OmIUYS6esLtSTTzrYbwy31X8s7jz7cXeGbYbTMdzA36GuSG8kJ8ESQUl95FfDwuWXcX-3qSx5Zx4vam6WK0oZ38/s400/19+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
<span style="font-size: 130%;">240 pagine - 220 fotografie – formato 21x23</span><br />
<span style="font-size: 130%;">Euro 30,00</span>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-17071182197817849782008-08-28T21:00:00.001+01:002013-04-08T08:45:20.632+01:00Sulla Scia del Vapùr<span style="font-size: 130%;">di M. Gozzi, G. Brembilla, R. Brembilla. </span><br />
<span style="font-size: 130%;"><br />Un libro sulla storia dei Piroscafi del lago di Como dal 1826 al 1950. Di ogni Piroscafo vengono fornite esaurienti schede tecniche. Il libro è tradotto anche in lingua inglese.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVLzNugN1t4i9rLcbmFMD3l-Dl52WJAlULjTyg38mcnQDMkc70n8Y4OWmIAgs_Mv_J57yUBNVTNMSoj3yACDT0KNJhqirWMnTDMcrvZezYW1qB-i_EVCwWoFmtoLn0zcKK1Bc9qoqcbvk/s1600-h/18+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239661192070477970" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVLzNugN1t4i9rLcbmFMD3l-Dl52WJAlULjTyg38mcnQDMkc70n8Y4OWmIAgs_Mv_J57yUBNVTNMSoj3yACDT0KNJhqirWMnTDMcrvZezYW1qB-i_EVCwWoFmtoLn0zcKK1Bc9qoqcbvk/s400/18+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
<div>
<span style="font-size: 130%;">pagine 202 – 120 fotografie – formato 21x23</span></div>
<div>
<span style="font-size: 130%;">Euro 30,00</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-7066531210677043152008-08-28T20:54:00.003+01:002013-04-08T08:46:05.011+01:00Breva e Tivano Motori Naturali<span style="font-size: 130%;">di G. Brembilla, R. Brembilla, </span><br />
<span style="font-size: 130%;">G. Colombo, S. Granatelli.</span><br />
<br />
<span style="font-size: 130%;">V</span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART24"><span style="font-size: 130%;">asta panoramica sulle im</span></a><span style="font-size: 130%;">b</span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART25"><span style="font-size: 130%;">arcazioni tipiche del Lario. A un ricco repertorio di </span></a><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART26"><span style="font-size: 130%;">foto d'epoca </span></a><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART27"><span style="font-size: 130%;">si affianca un testo che coinvolge geografia locale e cronaca del passato, tecniche</span></a><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART28"><span style="font-size: 130%;"> costruttive e mestieri tradizionali, curiosità storiche e letterarie.</span> </a><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhY4LVqTzLBfe4uudicDsaM87kCxMDwLgQjRZbxv7jwBEXq7nSacj4b8VGzehPHyeNjjAi_8K8q-zI3w6lP9NnkeWw_MVMqQxsfdGJ9LttZJffzN-TWZ9UhrASCVGUhCVeGfMVsldb8rhI/s1600-h/17+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239659617403663298" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhY4LVqTzLBfe4uudicDsaM87kCxMDwLgQjRZbxv7jwBEXq7nSacj4b8VGzehPHyeNjjAi_8K8q-zI3w6lP9NnkeWw_MVMqQxsfdGJ9LttZJffzN-TWZ9UhrASCVGUhCVeGfMVsldb8rhI/s400/17+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
<br />
<span style="font-size: 130%;">210 pagine - 83 illustrazioni </span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART29"><span style="font-size: 130%;">4 cartine 13 disegni schematici – formato 21x 23</span></a><br />
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<span style="font-size: 130%;">Euro 30,00</span>Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-75701599243827805812008-08-28T20:49:00.008+01:002014-10-08T19:50:02.534+01:00Annuario C.R.O.S.<span style="font-size: 130%;">Centro Ricerche Ornitologiche Scanagatta<br /><br />Le segnalazioni più significative delle specie ornitologiche avvistate sul territorio che va dal Pian di Spagna (Co-So) al Parco Adda Nord (Lc-Mi).</span><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjAqX5vk1GwL3y1xAGgA4p0R58X6LybzWPQtloG7XEiBINC73vHgUlWrfxLScy2deNmlVMs-Cbgtm-frE-pSCqTwC-j3rxxUNoAmLDsUhhq75F_6QV7FtrshdGn8Xdum15OioxBrUnwo4/s1600/17_fronte+2013+(Large).jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjAqX5vk1GwL3y1xAGgA4p0R58X6LybzWPQtloG7XEiBINC73vHgUlWrfxLScy2deNmlVMs-Cbgtm-frE-pSCqTwC-j3rxxUNoAmLDsUhhq75F_6QV7FtrshdGn8Xdum15OioxBrUnwo4/s1600/17_fronte+2013+(Large).jpg" height="400" width="290" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbWaKkknPsFbbTCJ8oPlkqO2VHDxO_W2O5vS-xdUydE9guZq6haaFUrNPNmjB4bRVpVExG8ILXGgRaiy__JKm7BO7_MCQ0s5cR7IilfL3eF7n1vxtwPgkAJT-2HmBlN3Opd30y12KLyFU/s1600/16-6+2012+(Medium).jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbWaKkknPsFbbTCJ8oPlkqO2VHDxO_W2O5vS-xdUydE9guZq6haaFUrNPNmjB4bRVpVExG8ILXGgRaiy__JKm7BO7_MCQ0s5cR7IilfL3eF7n1vxtwPgkAJT-2HmBlN3Opd30y12KLyFU/s400/16-6+2012+(Medium).jpg" height="400" width="290" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP1PW6H1-Eu8YMaw3vEv7eGRJunKk5mPVCvkQwTwZ0s6R0339Yl8SztFbtB9nCt3ewMEXu4J1GwthtWXgN0pA9YG5f7RviQfztplr9UR_mosSoQD379ZBIxHkc34o5IGFZZomNPUCc4d0/s1600/26+annuario+cros+2011(Large).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP1PW6H1-Eu8YMaw3vEv7eGRJunKk5mPVCvkQwTwZ0s6R0339Yl8SztFbtB9nCt3ewMEXu4J1GwthtWXgN0pA9YG5f7RviQfztplr9UR_mosSoQD379ZBIxHkc34o5IGFZZomNPUCc4d0/s400/26+annuario+cros+2011(Large).jpg" height="400" width="283" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6x49hAbHJK09r0OQtkbWaH1xSCOxtEKT9GjaDlHBbifn9CL7cGZLVoxUJHcAU96QprVV0IIpvhESTsNET-0iBGxWkhGIL_yUPLQknBJCenNQdTJRkDRVLO9gR9S3d5IdEjfKOpOgAdlQ/s1600/16-5+%2528Medium%2529.jpg"><img alt="" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6x49hAbHJK09r0OQtkbWaH1xSCOxtEKT9GjaDlHBbifn9CL7cGZLVoxUJHcAU96QprVV0IIpvhESTsNET-0iBGxWkhGIL_yUPLQknBJCenNQdTJRkDRVLO9gR9S3d5IdEjfKOpOgAdlQ/s400/16-5+%2528Medium%2529.jpg" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5625390729658290978" style="cursor: hand; height: 400px; width: 284px;" /></a><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTxyghT1j28w4JXNgK8n0d19eMUi-nmC9sFtI6D3-__VaRyVfAlDKsWto6-4QLG71b9b6obS11Cj0UPBTPh__B2hnH7yL8Yq0vE6GXzwkOQWkv7yZI8pxfr2tc00ik7IEuukkEuEjshwM/s1600/16-4+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTxyghT1j28w4JXNgK8n0d19eMUi-nmC9sFtI6D3-__VaRyVfAlDKsWto6-4QLG71b9b6obS11Cj0UPBTPh__B2hnH7yL8Yq0vE6GXzwkOQWkv7yZI8pxfr2tc00ik7IEuukkEuEjshwM/s400/16-4+(Medium).jpg" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5530964624217206578" style="cursor: hand; height: 400px; width: 284px;" /></a><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6cANyUONumMLUHYJxyA5qjfdSGzjGoUpBnZsGtbbaEs5cGHU8L88JQpn1tPONM48qP8wIifuMQ-mNloOSbirVtoYaT0DB47SlBENHkkTKCinMBAxSoQ9xP355DHt3zxyBGAEi96MTSE8/s1600/16-3+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6cANyUONumMLUHYJxyA5qjfdSGzjGoUpBnZsGtbbaEs5cGHU8L88JQpn1tPONM48qP8wIifuMQ-mNloOSbirVtoYaT0DB47SlBENHkkTKCinMBAxSoQ9xP355DHt3zxyBGAEi96MTSE8/s400/16-3+(Medium).jpg" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5530964535912247506" style="cursor: hand; height: 400px; width: 284px;" /></a><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPOcwqcjkVrmNTOeu-R1rY27ilo89ZObk8XWmliE2H3_KindIK8R6DYGdxkM9XFoZyEtk3Gc5x8wzGz9taA7RshOKMFXwvmnRLkkba9fIDNjERht1eA2WSS56yEFY8Q3BZ4Bsa8Fzyew0/s1600-h/16-2+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPOcwqcjkVrmNTOeu-R1rY27ilo89ZObk8XWmliE2H3_KindIK8R6DYGdxkM9XFoZyEtk3Gc5x8wzGz9taA7RshOKMFXwvmnRLkkba9fIDNjERht1eA2WSS56yEFY8Q3BZ4Bsa8Fzyew0/s400/16-2+(Medium).jpg" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239658922891673634" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUowbZSrciEs7f9xukV0hFh6uPceLGX5D2uAny-6bbzjCtwDRhVR-KC-XoCKZZgZxy3dER5kUr1zAO7d6JTN2eLmrNMMyiUUT9eww9ZjfexpsUyYd2lSQU3usAgj5ZS136EHsiOHGiyw0/s1600-h/16-1+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUowbZSrciEs7f9xukV0hFh6uPceLGX5D2uAny-6bbzjCtwDRhVR-KC-XoCKZZgZxy3dER5kUr1zAO7d6JTN2eLmrNMMyiUUT9eww9ZjfexpsUyYd2lSQU3usAgj5ZS136EHsiOHGiyw0/s400/16-1+(Medium).jpg" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239658369250796082" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4m_EYbTLucZK0CaBNjSgG9J2Hui5PuVlev2ync5Y0DbDRkTR9b2tYyA_hq7NAjIpXQNA3WpFN_NduP5T1SY2jJUniMdi6o2di3peKR5bElUEhbMLb7-yOYqv71-n-9fqQw1ws3L8CaV4/s1600-h/16-2+(Medium).jpg"></a><br />
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Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-19901922090804967022008-08-28T20:46:00.004+01:002013-04-08T08:47:16.283+01:00Lariosaurus<span style="font-size: 130%;">di Giancarlo Colombo</span><br />
<span style="font-size: 130%;"><br /></span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART17"><span style="font-size: 130%;">Verso il </span></a><span style="font-size: 130%;">1830, a Perledo, nelle cave del cosiddetto " marmo nero di Varenna" , venne in luce il primo</span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART18"></a><span style="font-size: 130%;"> rettile fossile scoperto in Italia, al quale gli studiosi diedero il nome di Lariosaurus. Quanto è antico? </span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART19"></a><span style="font-size: 130%;">Come era fatto? In che modo viveva? Che tipo di ambiente e di paesaggio lo circondava? </span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART20"><span style="font-size: 130%;">Quanti esemplari ne furono ritrovati? Dove si può vederli? A queste e a molte altre domande </span></a><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART21"><span style="font-size: 130%;">vuole rispondere il presente volume, che si propone di colmare una lacuna nella divulgazione </span></a><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART22"><span style="font-size: 130%;">scientifica in ambito locale. </span></a><br />
<br />
<span style="font-size: 130%;">Nel testo si trova anche la traduzione in lingua inglese.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFq22XJm-LE2I_Zuu7JVjemCJAgimgVOrI-ZT_rWUgzZ3REwxV-iHd5L7aI6yK1q4WFzqMM3UYvnXMhxx44c6w1fvdJPUTNdCsA8tjoI0OkvrmWasj1m6hAv7IWtVBSDVtqLcj5dquOXw/s1600-h/15+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239657411784288002" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFq22XJm-LE2I_Zuu7JVjemCJAgimgVOrI-ZT_rWUgzZ3REwxV-iHd5L7aI6yK1q4WFzqMM3UYvnXMhxx44c6w1fvdJPUTNdCsA8tjoI0OkvrmWasj1m6hAv7IWtVBSDVtqLcj5dquOXw/s400/15+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<span style="font-size: 130%;">280 pagine - 50 disegni – formato 14x22</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 18,00</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-57553530458220773262008-08-28T20:43:00.003+01:002013-04-08T09:29:21.991+01:00Moto Guzzi<span style="font-size: 130%;">l'Associazione Scanagatta ha ristampato in copia anastatica l'opuscolo curato nel 1951 dalla stessa Moto Guzzi per il suo trentesimo anniversario.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhqrIJd7eT8VTXfS81j0GvKYS-a8r4nhHMvQEWzwknq8WxllSbWEJkob2lq9Mr8DgHVVrScbODqS58RjCS4EIGqEpWnsB9BnZ082ozemv5xkZXoWW0nJTw0bVdnGGN9AvFKZtt6DbWnfs/s1600-h/14+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239656753292076594" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhqrIJd7eT8VTXfS81j0GvKYS-a8r4nhHMvQEWzwknq8WxllSbWEJkob2lq9Mr8DgHVVrScbODqS58RjCS4EIGqEpWnsB9BnZ082ozemv5xkZXoWW0nJTw0bVdnGGN9AvFKZtt6DbWnfs/s400/14+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<span style="font-size: 130%;">64 pagine – formato 17x24</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 15.00</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-14240426770287699062008-08-28T20:39:00.002+01:002013-04-08T08:48:59.110+01:00Il cembalo scrivano<span style="font-size: 130%;">di Giovanni Zecca</span><br />
<br />
<span style="font-size: 130%;">150° anniversario del brevetto di Giuseppe Ravizza </span><br />
<span style="font-size: 130%;"><br />123 immagini con relativa dicitura e curiosità dal 1887 al 1963 e riproduzioni di manifesti dell' epoca</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRJB1lLJKV4vNsdjVGEkcbiUfDxXBqO6hohdcOpWdQZCiIfmZaKBXPVuvcLBJkbFlx6Zm-hLw1vz28qoW7zbdBzfN72vmBltzPGX3kx7mjJGO46aP8_P61wMFHSPDDGAZDMa3BMoYRbuA/s1600-h/13+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239655736820374802" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRJB1lLJKV4vNsdjVGEkcbiUfDxXBqO6hohdcOpWdQZCiIfmZaKBXPVuvcLBJkbFlx6Zm-hLw1vz28qoW7zbdBzfN72vmBltzPGX3kx7mjJGO46aP8_P61wMFHSPDDGAZDMa3BMoYRbuA/s400/13+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<span style="font-size: 130%;">144 pagine - formato 15x21</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 25,00.</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-18088460278584864802008-08-28T20:36:00.002+01:002013-04-08T08:49:35.269+01:00Le tombe di guerriero di Varenna<span style="font-size: 130%;">di M. Uboldi, M. Rapi.<br /><br />Dettagliata ricostruzione degli eventi che hanno portato al ritrovamento, in occasione della costruzione della linea ferroviaria Lecco-Sondrio, di tre tombe appartenenti al V e IV secolo a.C.<br /><em>Pubblicazione in collaborazione con i Musei Civici di Como.</em></span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisnXvyDoTx43U0yKUOkyvMTwTcYz3gmgXFfLeKpMfZyslRj7UcjFke9wf5EkfT2Fu7Xs3IZpcGFpY6-8tBNvAutHAUuU-f_5K_I6GOWCuQLB_flHyQKQTK39i2mEcgfyTcxTww5ghYwpI/s1600-h/12+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239654962092051170" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisnXvyDoTx43U0yKUOkyvMTwTcYz3gmgXFfLeKpMfZyslRj7UcjFke9wf5EkfT2Fu7Xs3IZpcGFpY6-8tBNvAutHAUuU-f_5K_I6GOWCuQLB_flHyQKQTK39i2mEcgfyTcxTww5ghYwpI/s400/12+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
<div>
<span style="font-size: 130%;">Pagine 26 - formato 17x24</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 10,00</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-47520572446210984492008-08-28T20:32:00.001+01:002013-04-08T08:50:04.365+01:00Le Forbici<span style="font-size: 130%;">di Giorgio Bagnobianchi</span><br />
<span style="font-size: 130%;"><br />Viaggio nella storia di uno strumento di uso quotidiano dai primi riscontri storici ai giorni nostri</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOUgnpsr31_btjrKpy-cCfhfj8bndnYrYCetzUpzKUixxtwmRXLdwOBuA6xgvtiMl-HsT7ihs4DnneTNYmQ02oCl0u8zG9-QxRu8g1fECalrhqvzomdSIezu4Sj6P-bccO-E0XPEYGE1c/s1600-h/11+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239653952883704274" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOUgnpsr31_btjrKpy-cCfhfj8bndnYrYCetzUpzKUixxtwmRXLdwOBuA6xgvtiMl-HsT7ihs4DnneTNYmQ02oCl0u8zG9-QxRu8g1fECalrhqvzomdSIezu4Sj6P-bccO-E0XPEYGE1c/s400/11+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
<div>
<span style="font-size: 130%;">pagine 146 – formato 19x22</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 25,00</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-4879965323607111402008-08-28T20:27:00.002+01:002013-04-08T08:50:46.818+01:00Targhe incendio delle assicurazioni<span style="font-size: 130%;">"Fire Marks"<br />Il catalogo della collezione privata di Jean Pierre Hardegger con targhe che risalgono alla seconda metà del 1600</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgguOr9liFEsXYwFlwnhSJ093tv5jOj5QRlk6dUjcoQlCGtnvTXSVXLbf4pqeMCg63BBV5QfrBGRHuxuL8lezHoEZKtRaRcSlqAbIK-4YJ0389R-QnnZQ0jxYLGxn-kc5-oSbge0MOHqy4/s1600-h/10+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239652673644244402" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgguOr9liFEsXYwFlwnhSJ093tv5jOj5QRlk6dUjcoQlCGtnvTXSVXLbf4pqeMCg63BBV5QfrBGRHuxuL8lezHoEZKtRaRcSlqAbIK-4YJ0389R-QnnZQ0jxYLGxn-kc5-oSbge0MOHqy4/s400/10+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
<div>
<span style="font-size: 130%;">Pagine 96 – formato 11x22</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 15,00</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-60613194073196239792008-08-28T20:22:00.002+01:002013-04-08T08:51:39.966+01:00Varenna la morte e altre cose così<span style="font-size: 130%;">Poesie di Ca</span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART48"><span style="font-size: 130%;">rlo Bonati , suddivise nei tre argomenti</span></a><span style="font-size: 130%;"> del titolo.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZpgrh-0jIEXpPHq51sDCQsrGJgiMGQ8GVf4-yfHY1pboEPpPgNYsaMqz8zsKMCF6zOZJ33QnoDmxGF0eFYxWMnN52TyLU-1bIX_jpwDK7uXJi-qIwqafz7EOk48A4Rj3hdJx5GF6b_U8/s1600-h/09+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239651635345330690" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZpgrh-0jIEXpPHq51sDCQsrGJgiMGQ8GVf4-yfHY1pboEPpPgNYsaMqz8zsKMCF6zOZJ33QnoDmxGF0eFYxWMnN52TyLU-1bIX_jpwDK7uXJi-qIwqafz7EOk48A4Rj3hdJx5GF6b_U8/s400/09+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<a href="http://www.blogger.com/null" name="ART49"><span style="font-size: 130%;">31 poesie - 85 pagine – formato 13x23</span></a></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 10,00</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-20045292200526083542008-08-28T20:19:00.001+01:002013-04-08T08:52:19.953+01:00Mucchi<a href="http://www.blogger.com/null" name="ART45"><span style="font-size: 130%;">Una raccolta di significativi disegni del pittore Gabriele Mucchi in occasione dei suoi cento anni.</span></a><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART46"></a><span style="font-size: 130%;"> Un artista e critico d'arte che dimostra un grande amore per Varenna e per i giardini delle sue ville.</span> <br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicWRqaaNTX7-9zQV2krTsHmbUBZBzCPYJq12Wxy7adJAE2iFpipo57LjAH_3SKY9xz-OfUymC5k8hXSQduRpxqYSIE3jK8ytjGNN7Wq3yAJg8fsQ_04l3K2qkt0RaL8BiKTRMYLYUHiLM/s1600-h/08+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239650736759667074" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicWRqaaNTX7-9zQV2krTsHmbUBZBzCPYJq12Wxy7adJAE2iFpipo57LjAH_3SKY9xz-OfUymC5k8hXSQduRpxqYSIE3jK8ytjGNN7Wq3yAJg8fsQ_04l3K2qkt0RaL8BiKTRMYLYUHiLM/s400/08+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<span style="font-size: 130%;">26 pagine – formato 22x22</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 7.80</span> </div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-57474301696987586462008-08-27T21:33:00.003+01:002013-04-08T08:58:12.237+01:00Storia della fotografia attraverso l'uomo per ricordare Varenna<span style="font-size: 130%;">di G. Brembilla, R. Brembilla.<br /><br />Una sintetica storia della fotografia con accenni ai vari procedimenti fotografici. La fotografia usata come simbolo rappresentativo della vita di un paese negli ultimi trent’anni.</span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEdIgOERdQ4WodC-SjI6BJpZnpzTRG-AkG26aTbwqnyvms7mWHNKqeNmofR-c478vYlCTgWp0f1eZJ4L-rX8YxIx98L0zxhIHisSo4ffVQCCi73htTQMfuy0R8Az_WbxwNaQ67gCQlkk8/s1600-h/07+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239298526558073762" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEdIgOERdQ4WodC-SjI6BJpZnpzTRG-AkG26aTbwqnyvms7mWHNKqeNmofR-c478vYlCTgWp0f1eZJ4L-rX8YxIx98L0zxhIHisSo4ffVQCCi73htTQMfuy0R8Az_WbxwNaQ67gCQlkk8/s400/07+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<span style="font-size: 130%;">pagine 120 – 120 fotografie – formato 24x21</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 28,00</span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8774138069310745807.post-37515322993614035832008-08-27T21:30:00.002+01:002013-04-08T08:58:35.449+01:00Villa Cipressi di Varenna<span style="font-size: 130%;">di Autori vari<br /></span><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART41"><span style="font-size: 130%;">Stupendo edificio dotato di bellissimi giardini che, con villa Monastero,</span></a><a href="http://www.blogger.com/null" name="ART42"></a><span style="font-size: 130%;"> ha fatto di Varenna un importante centro congressuale noto in tutto il mondo.</span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglzULCFc8epguR73gv0ZGzEOJxdcpOCkHHLmj0UR0ZYO8lBrpKNqQJ7zJP0REnw22juYg4cNiWKobBYLRZNpjhhDsL9VMdAp5D5DwDHDdGVjLFx0clAFYbeZANG8tgcEFa4n8UBQthlo4/s1600-h/06+(Medium).jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5239297854747416850" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglzULCFc8epguR73gv0ZGzEOJxdcpOCkHHLmj0UR0ZYO8lBrpKNqQJ7zJP0REnw22juYg4cNiWKobBYLRZNpjhhDsL9VMdAp5D5DwDHDdGVjLFx0clAFYbeZANG8tgcEFa4n8UBQthlo4/s400/06+(Medium).jpg" style="cursor: hand;" /></a><br />
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<span style="font-size: 130%;">164 pagine, 120 illustrazioni, 38 disegni e grafici - formato 22x30</span></div>
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<span style="font-size: 130%;">Euro 25,00</span></div>
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